Renata Archetti – Energia rinnovabile in mare, risorse ed impatto ambientale.

Le fonti di energia rinnovabile in mare sono molteplici con potenziali enormi, la sfida dei prossimi anni, è di convertirla in energia elettrica a costi contenuti.

Gli obbiettivi che si è data l’Europa per il raggiungimento di un continente carbon free per il 2050, con le tappe intermedie al 2030 e 2030, ne daranno una forte spinta.

Diverse sono le tecnologie, per il solare fotovoltaico ed il vento le tecnologie sono mature e le attività di sviluppo riguarderanno la soluzione di criticità legate alla installazione in  mare; infatti le turbine eoliche dovranno essere posate su fondali profondi mediante supporti galleggianti ed i pannelli fotovoltaici su piattaforme ancorate in mare in ambienti aggressivi.

Per quanto riguarda invece l’estrazione di energia nel mare, da onde, correnti e gradiente termico, il livello di maturità tecnologia è meno avanzato e la ricerca sta progredendo in modo significativo con idee innovative che devono essere testate in condizioni operative.

In seguito a questa premessa  , dopo una breve carrellata sulle fonti ed una quantificazione sulla disponibilità delle risorse a livello globale e nel Mar Mediterraneo,  presenterò i principali impatti previsti dalla realizzazione di impianti per la conversione di energia dal mare, con qualche spunto a possibili integrazioni tra le differenti tecnologie ed applicazioni legate alla crescita blu.

Prof. ing Renata Archetti

DICAM Università di Bologna