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Mario Maguolo - Profilo Lega Navale Italiana

La Lega Navale Italiana riunisce in Associazione cittadini che volontariamente operano per diffondere nel popolo italiano, in particolare tra i giovani, l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi, sviluppando iniziative promozionali, culturali, sportive, ambientalistiche e naturalistiche idonee al conseguimento degli scopi statutari.

Essa promuove e sostiene anche la pratica del diporto e delle altre attività nautiche e sviluppa corsi di formazione professionale, di concerto con le Amministrazioni pubbliche e le Federazioni sportive del CONI.

L’Associazione, vanta ben oltre un secolo di vita, essendo stata fondata a La Spezia nel 1897 ad opera di un piccolo gruppo di appassionati del mare, uniti dal comune ideale di risvegliare nell'allora giovane Regno d’Italia, l’amore e l’interesse nei confronti di una coscienza marinara.
Oggi, essa è un Ente Pubblico preposto a servizi di pubblico interesse operante sotto la vigilanza dei Ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e Trasporti; è anche Ente Morale e Culturale, Associazione di protezione ambientale e Associazione di promozione sociale.
Conta circa 58.000 Soci iscritti, su un complesso di 80 basi Nautiche e 238 Strutture periferiche fra Sezioni e Delegazioni presenti su tutto il territorio nazionale, che rappresentano lo strumento attraverso il quale persegue le sue finalità.

L’Associazione, sin dalla sua creazione, si avvale di un organo di informazione mensile, la Rivista “Lega Navale”, che vista la sua data di fondazione è oggi in Italia, la più anziana testata nel settore marittimo in campo civile.

La collaborazione con le Amministrazioni regionali e locali è regolata da un accordo formalizzato nell’ambito della conferenza Stato/Regioni, secondo il quale le Regioni e la Lega Navale convengono di sviluppare e portare a compimento programmi ed accordi coordinati di interventi ed individuare congiuntamente ogni possibile ulteriore forma di collaborazione.
Oltre 14.000 sono le imbarcazioni iscritte nel Registro del Naviglio dell’Associazione utilizzate dai Soci per il diporto, ma anche ai fini didattici. Ogni armatore è tenuto per regolamento a mettere a disposizione il suo mezzo anche per tale tipo di iniziative. Tra le altre basterà citare le uscite in mare per le scolaresche, le lezioni pratiche per i corsi di patente, gli interventi di emergenza in caso di inquinamento da idrocarburi e il monitoraggio delle acque costiere.

 

Ammiraglio Mario Maguolo 

Vice Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana