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Mareamico - La lingua Catalana (Català)

La lingua catalana è una lingua romanza occidentale parlata da oltre 9 milioni di persone in Spagna, Francia, Andorra ed Alghero in Sardegna. A questi vanno aggiunti circa 350.000 parlanti residenti nelle zone in cui il catalano non è considerato idioma autoctono (per la maggior parte concentrati in Europa ed America Latina). Nella regione spagnola della Comunità Valenziana è parlata una variante del catalano che prende il nome di valencià (valenziano), mentre nelle isole Baleari è diffusa un'altra variante comunemente nota come mallorquí (maiorchino).

In età medievale il catalano era la lingua ufficiale della cancelleria d'Aragona e lingua di cultura della corte, prima da sola, poi, con l'avvento della dinastia castigliana dei Trastamara, insieme allo spagnolo, all'italiano e al napoletano.

Anche i primi iberici che arrivarono in Sardegna erano di madrelingua catalana. Dalla fine del XIV secolo fino ai primi anni del 1500 il catalano fu lingua ufficiale in Sardegna e, ad Alghero, nel Nord dell'isola, si iniziò a parlare fin dagli anni venti del Trecento. Ebbe grande influenza sul sardo, soprattutto sulla variante campidanese (sardo meridionale).

Il catalano conobbe, in epoca medievale, un grande splendore letterario, testimoniato fin dal Duecento dal celebre trattato filosofico-religioso di Ramon Llull.

Esso è riconosciuto come lingua all'interno della comunità autonoma della Catalogna e ne viene promosso l'uso ufficiale e l'insegnamento presso le scuole. Il catalano è lingua ufficiale, insieme al castigliano, anche nella Comunità Valenciana, e nelle isole Baleari. Inoltre il catalano è l'unica lingua ufficiale nello Stato di Andorra. Dal 2005 è stato anche riconosciuto come lingua co-ufficiale dell'Unione Europea.

Nel comune di Alghero, il catalano è lingua minoritaria coufficiale con l’italiano.

Associazione Ecologico Mareamico