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Pino Lucchesi - Tre spunti

Il compito che oramai da anni- l’Associazione mi affida di coordinare la preparazione della Rassegna del Mare, si è rivelato , tutto sommato, più semplice del previsto.

Questo è accaduto per vari motivi, incluso quelli legati al diretto impegno dei Presidente Tortoli e dei due Vice Presidenti, Mario Apice e Francesco Valentini.

Ma si è verificato soprattutto per la grande disponibilità che abbiamo trovato nel Sindaco di Alghero Marco Tedde e nel Presidente della Regione Sardegna Ugo Castellacci.

A  questi ed a tutti quelli (molti) che in vario modo hanno dato una mano, il più sincero ringraziamento.

Detto questo, vorrei sottolineare alcuni aspetti che esaltano lo “speciale significato” della Manifestazione di quest’anno e lasciano ben sperare sulla consistenza delle indicazioni che potranno scaturire dai nostri lavori, con elementi di novità che ci allontano dal rischio di incontri ripetitivi e barbosi tra saggi che si parlano tra loro senza proporre soluzioni concrete.

In questo ambito risalta subito la particolare fortunata (e fortuita) coincidenza della sottoscrizione a Parigi, tra il nostro Ministro Stefania Prestigiacomo ed il Collega Francese Jean Louis Borloo  di un Protocollo che impegna le parti ad una intesa per realizzare (finalmente!) la prima area marina protetta trasfontaliera in Europa, nella zona più naturale:le Bocche di Bonifacio, tra Sardegna e Corsica.

Un passo più che utile, necessario, nello spirito vero dell’Europa Unita che vorremmo, attenta alle diversità ma pronta a superare inutili egoismi nazionali. Un passo a più riprese auspicato, anzi invocato, da Mareamico e dal Presidente del suo Comitato Scientifico Prof, Giuseppe Cognetti, anche in considerazione delle carenze presenti nelle normativa nazionale che non impedisce –allo stato-  il passaggio, in questo delicato tratto di mare e coste, di vecchie carrette del mare o di navi con merci pericolose.

In secondo luogo vorrei richiamare l’idea di “utilizzare” la  Rassegna quale luogo in qualche misura privilegiato, per la qualità degli interlocutori, per affinare alcune delle indicazioni emerse nel corso di Medsea 4 (Montenegro- ottobre 2009) con particolare riguardo ai Programmi IPA ed  ad un Progetto, in fase di definizione e di affinamento, da presentare per la seconda Call del richiamato strumento IPA, per il potenziamento ed il rafforzamento a rete dei trasporti marittimi e della portualità quale passaggio obbligato per un reale sviluppo delle relazioni e e dei rapporti interbalcanici.

Infine  parlare della scoperta del femminile nelle attività marittime e connesse al mare, tenendo conto che in genere dietro a grandi uomini (come si dice) ci sono grandi donne, ma anche che sempre più spesso donne di valore sono in prima linea nelle arti, nella letteratura, ed anche nei settori più vicini al Mondo di Mareamico.

Questa possibilità ci è stata aperta per la squisita disponibilità della Prof.ssa Neria De Giovanni, che accettando la proposta del Centro Nazionale Iniziative Sociali e di Mareamico, ha convenuto di posizionare l’importante Premio “Alghero Donna” all’interno della Rassegna. Grazie davvero anche a Neria per questo gesto di amicizia e di disponibilità.

On. Pino Lucchesi - Presidente Ce.n.I.S. Centro Nazionale Iniziative Sociali e Presidente Onorario  di Mareamico